Sotto Cartelle di destinazione, specificare in quali cartelle si desidera importare contenuto. Il crawler di contenuto cerca di importare un link a ciascun documento trovato nella cartella più subordinata contenuta nella cartella di destinazione che consente il passaggio del link. Fare clic qui per vedere un diagramma che mostra come il crawler di contenuto determina in quali cartelle importare contenuto.
Per aggiungere delle cartelle di destinazione, fare clic su
Aggiungi cartella; quindi, nella finestra di dialogo
Seleziona cartelle, selezionare le cartelle che si desidera aggiungere
e fare clic su OK. Per analizzare
documenti in una cartella, si deve disporre almeno del tipo di accesso Modifica
a quella cartella.Per rimuovere una cartella, selezionarla e fare clic su
.Per selezionare o deselezionare tutte le caselle relative alle cartelle, selezionare o deselezionare la casella a sinistra di Percorso cartella.
Per alternare l'ordine delle cartelle, fare clic su Percorso cartella o fare clic sull'icona a destra di essa
(ordine ascendente, a-z) o 
(ordine discendente,
z-a).
Se il servizio Web contenuto utilizzato con questo
crawler di contenuto supporto il mirroring della cartella (specificata
nella pagina Impostazioni
avanzate dell'Editor del Servizio Web contenuti), fare in modo che
il crawler di contenuto crei cartelle della directory di conoscenza in
grado di duplicare la struttura delle cartelle della repository di contenuto
analizzata, selezionando Eseguire il
mirroring della struttura della cartella principale.
Note
Se si esegue il mirroring della struttura della cartella e si importano informazioni di sicurezza con ogni documento (fase descritta nel passaggio 5), la cartella di sicurezza verrà importata per le cartelle sottoposte a mirroring.
Se si esegue il mirroring della struttura della cartella, dopo esecuzioni successive il crawler di contenuto rimuoverà le cartelle del portale prive di corrispondenti cartelle di origine. Per questo motivo, se si esegue periodicamente questo crawler di contenuto, le cartelle del portale o i documenti riprodotti non dovranno essere modificati in alcun modo.
Non è possibile cambiare le impostazioni di mirroring dopo la creazione di questo crawler di contenuto. Questo significa che se si imposta questo crawler di contenuto in modo da fargli eseguire il mirroring della struttura cartelle, questa impostazione non potrà essere modificata successivamente.
Per obbligare i documenti a passare i filtri delle
cartelle di destinazione prima che siano importati in quelle cartelle,
selezionare Applicare il filtro della
cartella di destinazione. Per impostazione predefinita, i documenti
non hanno bisogno di passare i filtri delle cartelle di destinazione;
pertanto, tutti i documenti saranno importati nelle cartelle di destinazione.
Nota: questa funzione non è disponibile se si esegue il mirroring
della struttura delle cartelle d'origine.
Per accettare tutti i documenti importati nel
portale e renderli immediatamente disponibili agli utenti, selezionare
Approva automaticamente i documenti importati.
Per impostazione predefinita, i documenti devono essere approvati. Questo
significa che, prima che il collegamento al documento importato sia reso
accessibile agli utenti, dovrà essere approvato da un amministratore di
portale provvisto almeno del tipo di accesso Modifica alla cartella di
destinazione.
Se si sta eseguendo il mirroring della struttura delle cartelle, è
consigliabile impostare l'approvazione automatica dei documenti importati
e limitare l'accesso consentito agli utenti al tipo Leggi
(gli utenti del gruppo Amministratori hanno sempre un accesso di tipo
Ammin.). Se i documenti importati sono impostati in modo da richiedere
l'approvazione, tenere presente che qualsiasi amministratore del portale
dotato, come minimo, di accesso di tipo Modifica sarà in grado di modificare
le cartelle e i contenuti, e, di conseguenza, portare le cartelle e i
contenuti del portale fuori sincronia con il sistema di file.
Se il servizio Web contenuti utilizzato da questo
crawler di contenuto supporta l'importazione di sicurezza e gli utenti
e gruppi della repository di origine corrispondono agli utenti e gruppi
del portale (specificati nella Mappa
ACL di sincronizzazione globale), si potrà fare in modo che il crawler
di contenuti importi le impostazioni di sicurezza per ciascun documento,
selezionando Importare la sicurezza con
ciascun documento. Quest'azione rende i documenti automaticamente
disponibili agli utenti della repository di origine disponibili per i
corrispondenti utenti del portale.
Nota: poiché l'accesso Leggi è equivalente nella repository
di origine e nel portale, ma l'accesso Scrivi non lo è, si importerà solo
il tipo di accesso Leggi; il tipo di accesso Scrivi sarà ignorato perché,
in una repository esterna, consente solo di modificare il documento,
ma nel portale (dove questo tipo di accesso viene indicato come Modifica)
consente di modificare le proprietà
e impostazioni di sicurezza di
quel documento.
Sotto Privilegi di accesso al documento, è possibile concedere manualmente l'accesso ad utenti e gruppi al contenuto importato da questo crawler di contenuto.
Per aggiungere utenti o gruppi, fare clic su
Aggiungi
utenti/gruppi; quindi, nella finestra di dialogo Scegli Gruppi
e Utenti, selezionare gli utenti e i gruppi che si desidera aggiungere
e fare clic su OK. Per aggiungere
un utente o gruppo, è necessario disporre almeno di un accesso
Seleziona
a quell'utente o gruppo.Per ciascun utente o gruppo nell'elenco a discesa associato Privilegio, scegliere il privilegio d'accesso che si desidera concedere per il contenuto importato da questo crawler.
Per rimuovere un utente o gruppo, selezionare l'utente o gruppo e fare clic su
.Per selezionare o deselezionare tutte le caselle relative alle cartelle, selezionare o deselezionare la casella a sinistra di Utenti/gruppi.
Per alternare l'ordine delle cartelle, fare clic su Utenti/gruppi o fare clic sull'icona a destra di essa.
(ordine ascendente, a-z) o (ordine discendente,
z-a).Per vedere i membri di un gruppo, fare clic sul nome del gruppo.